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Antonio OMIO

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I nostri servizi:

acqua calda acqua nei pressi stufa


m. 2108

Gruppo Pizzi dell'Oro
Ubicazione Alpe dell'Oro, Val Ligoncio
Comune S.Martino Valmasino
Provincia Sondrio
Proprietà CAI SEM Milano n. 02/86463070
Telefono *0342/640020
Gestore Gilardi Graziano telefono +39 331 3253274
Informazioni info@rifugioomio.com
Posti 25
Apertura estiva-da metà giugno a inizio ottobre
Note locale invernale nel Bivacco Saglio
Categoria C
Modificato 03-07-2017


Accessi e itinerari
a cura di E-mail Gianfranco Fava


Ubicazione Alpe dell'Oro, Val Ligoncio
Accesso dai Bagni del Masino (S. Martino) per sentiero, prima all'interno del bosco poi si continua a salire lungo pascoli e grosse pietraie (ore 2.15, T)
Escursioni per chi vuol fare un po? di esplorazione possibilità di raggiungere la val Merdarola o i laghetti di Spluga
ascensioni versante della Val Ligoncio si trovano le cime più suggestive della valle come il Pizzo Ligoncio che con i suoi 3033 m di altezza offre un panorama incantevole in un anfiteatro che permette una visione a 360 gradi dal lago di Como, al gruppo del Badile, al Disgrazia fino all?Adamello ; segue la Punta Sfinge nota per le sue numerose e classiche ascensioni sia per alpinisti meno esperti sia per chi vuole cimentarsi su percorsi più impegnativi.
La vetta della punta Fiorelli si presenta imponente con la sua parete N.O. alla visuale uscendo dal rifugio; essa è raggiungibile attraverso la classica via "Bonatti" oppure percorrendo la più recente e impegnativa via "Siddartha".
I pizzi dell?Oro fanno da corona al rifugio; la vetta meridionale è raggiungibile attraverso un facile sentiero sulla parete sud dove annualmente alla sera del 15 di agosto viene organizzata la classica fiaccolata di ferragosto; due interessanti itinerari permettono invece la salita sul versante N.O.
Al margine estremo del p.zo dell?Oro settentrionale, la curiosa figura della punta Milano, nota per le sue vie adatte all?escursionista medio, sembra far da guardiano ai numerosi escursionisti che affrontano i classici percorsi che portano al Rifugio Brasca e al Rifugio Gianetti.
Oltre a queste cime, 4 strutture di pareti rocciose adiacenti al Rifugio Omio denominate "El Trapecio", "Apache" e "Stoneye" e "Paradise" offrono ai climbers vie fino al settimo e l?ottavo grado e l?opportunità di tracciare altri nuovi impegnativi itinerari. Il Rifugio Omio è una delle mete preferite dalle scuole di roccia, infatti sin dai primi giorni del mese di giugno, la favorevole posizione della valle consente già di affrontare le pareti libere da neve, mentre le numerose vie tracciate permettono una buona scelta di itinerari adatti alla preparazione tecnica di ogni singolo allievo.
Nella zona oltre alle numerose vie classiche su parete e su strutture vi sono molte altre vie che si prestano ai climbers più esperti come le impegnative vie sul versante nord della punta Sfinge e del pizzo Ligoncio.
Per gli appassionati di arrampicate classiche e per le scuole di Alpinismo segue una sintetica proposta degli itinerari più frequentati.

PUNTA SFINGE:

1. VIA SERENA
Posizione: parete nord-est
Lunghezza: 200mt. circa
Durata dell'ascensione: 2 ore
Difficoltà massima: 4/5 grado
chiodatura: sufficientemente attrezzata di chiodi sulle soste. Consigliati nuts.
Attacco: si trova sul versante est della parete sud a 100mt. dalla via Bramani
Discesa: come per tutte le vie della Punta Sfinge la discesa può avvenire percorrendo in la cresta est fino ad un intaglio, da questo punto è consigliabile scendere in corda doppia fino alla base della parete. Un'altra possibile via di discesa è rappresentata dalla via Bramani sul versante ovest recentemente attrezzata di anelli che permettono di raggiungere in corda doppia il nevaio d'attacco.

2. VIA DINO FIORELLI rifer. itiner. 88i guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: parete nord-est
lunghezza: 180mt.circa
tempo di salita: 2 ore
difficoltà massima: 4 passo di 5 grado
chiodatura: consigliati nuts e friends
attacco: dalla base della parete nord-est
discesa: vedi via serena

3. VIA BRAMANI rifer. itiner. 88h guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: nord/est
lunghezza: 250mt.
tempo di salita: 2 ore e 30
difficoltà massima: 3/4grado
chiodatura: dicreta
attacco: sulla parete nord-est

4. SPIGOLO FIORELLI rifer. itiner. 88g guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: nord-nord/est
lunghezza: 270 mt.
tempo di salita: 3 ore
difficoltà massima: 4 grado 4+
chiodatura: sufficientemente attrezzata
attacco: sulla sinistra dello spigolo est della parete
discesa: vedi precedente

5. VIA DEI MORBEGNESI rifer. itiner. 88c guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: sud/est
lunghezza: 280 mt.
tempo di salita: 4 ore
difficoltà massima: 4 grado 5 e 5+
chiodatura: sufficientemente attrezzata
attacco: sulla sinistra del evidente fessura diedro
discesa: vedi precedente

6. VIA AMOSSO-ELLI rifer. itiner. 88b guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: sud/est
lunghezza: 230 mt.
tempo di salita: 3 ore
difficoltà massima: 4 e 5 grado
chiodatura: sufficiente , consigliati nuts e friends
attacco: sulla evidente fessura che obliqua verso sinistra dagli strapiombi
discesa: vedi precedente

PIZZO DELL'ORO MERIDIONALE

7. SPIGOLO DELL'ORO rifer. itiner. 86e guida Masino Bregaglia Disgrazia
posizione: parete nord ovest
lunghezza: 300 mt.
tempo di salita: 3 ore
difficoltà massima: 4 grado 4+
chiodatura: sufficiente , consigliati nuts e cordini
attacco: si scende dal passo Ligoncio per circa 150mt. tenendo come riferimento la insellatura della cresta, poco prima una cengia erbosa porta sotto un masso leggermente strapiombante che corrisponde all'attacco della via.
Discesa: si scende facilmente per il versante sud

PUNTA MILANO

8.VIA NORMALE rifer. itiner. 80a guida Masino Bregaglia Disgrazia

posizione: cresta sud ovest e parete sud est
lunghezza: 150mt.
tempo di salita: 1 ora 30
difficoltà massima: 3/4grado
chiodatura: ben chiodata e protetta
attacco: dal colletto dello spigolo sud ovest
discesa: in corda doppia lungo la stessa via

9. VIA HO CHI MIN rifer. itiner. 80e guida Masino Bregaglia Disgrazia

posizione: parete sud-est
tempo di salita: 2 ore
lunghezza: 180mt.
difficoltà: 4 grado
chiodatura: sufficiente, consigliato qualche nuts e cordini
attacco: direttamente al centro della parete sud est
discesa: in corda doppia lungo la via normale.


ROCKYLANDIA
Nelle immediate vicinanze del Rifugio è stata recentemente creata da alcuni appassionati un?area dedicata alle arrampicate su struttura.
La zona identificata con il nome di Rockylandia è raggiungibile in 10-15 minuti dal Rifugio e comprende attualmente 4 strutture denominate rispettivamente: Apache, Stoneye, El Trapecio e Paradise.
I nomi delle prime tre, viste da determinate angolazioni, esprimono la curiosa forma del volto di un indiano, di un grosso occhio scolpito nelle roccia e di una tozza figura di un trapezio, mentre la particolare posizione e l?esposizione al sole di primo mattino della quarta, porta ad immaginazioni più surreali.
Alcuni itinerari già tracciati offrono ai climbers vie da 2 a 4 lunghezze di corda che vanno dal quarto all?ottavo grado e l?opportunità di firmare altre nuove impegnative vie.
Ad eccezione della via Herbert su Apache (con passi di 8°) tracciata da due fratelli tedeschi Dirk e Peter Andrich, sulle altre vie sono predisposti punti di protezione e di sosta e dalla cima di tutte le strutture è possibile ritornare alla base agevolmente attraverso sentieri o comodi pendii erbosi.
Lo sviluppo di Rockylandia si ponecome obbiettivo per creare una occasione in più per coloro che scelgono di trascorrere una vacanza nell?anfiteatro della Val Ligoncio e della Valle dell?Oro, per offrire agli allievi delle scuole di alpinismo e ai clienti delle guide alpine un terreno a portata di mano per un approccio propedeutico al successivo divertimento della arrampicata in quota sulle circostanti cime della Sfinge, Ligoncio, P.ta Fiorelli, P.ta Milano e dei P.zi dell?Oro, oppure come terreno didattico per manovre su corda.
L?opportunità di tracciare ulteriori nuovi itinerari su queste ed altre strutture sono di buon auspicio per intravedere in un prossimo futuro anche la possibilità di proporre gare di arrampicata sportiva in quota.
Traversate Per gli amanti del trekking il Rifugio Omio offre numerose possibilità, attraverso sentieri e ferrate, di collegarsi agli altri rifugi circostanti.
Il sentiero "Risari", il più frequentato e il più attrezzato fa da collegamento in circa 2 ore e 30 tra il Rifugio Omio e il Rifugio Gianetti e si congiunge al classico Sentiero Roma;
per mezzo del recente sentiero "Dario di Paolo" si può raggiungere il Rifugio Volta in 4 ore di cammino;
attraverso il passo del Ligoncio o il passo dell?Oro si raggiunge il Rifugio Brasca in Val Codera, con il primo percorso sono sufficienti 3 ore e 30, mentre con il secondo 4 ore




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