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Leone PELLICIOLI

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I nostri servizi:



m. 3230
Gruppo Ortles-Cevedale
Ubicazione Cima delle Vedrette
Comune Stelvio
Proprietà CAI Bergamo, Via Pizzo della Presolana 15, 24125 Bergamo, tel. 035/4175475, fax 035/4175480
Posti 9
Apertura permanente
Note acqua di fusione
Modificato 11-07-1999


Accessi e itinerari
a cura di Giovanni Peretti


Ubicazione si trova sulla dorsale che unisce il Piccolo Cono di Ghiaccio, a sud, e la Cima della Vedretta, a nord, ed a breve distanza da quest'ultima. Lo spettacolo che, dal Bivacco Pellicioli, offrono la selvaggia parete ovest dell'Ortles e le elegantissime e slanciate linee della Trafoier e della Thurwieser è di una bellezza e di un fascino unico ed incomparabile
Accesso dal Rifugio Borletti/Bergl, con percorso su ghiacciaio per la Vedretta del Naso (ore 3.30, PD);
dal Rifugio V° Alpini. Lungo la vedretta dello Zebrù, a nord del Rifugio, si raggiunge attraverso un ripido ed esposto canalino il Passo Thurwieser (m 3480). Da qui, spostandosi sulla destra, si guadagna il costolone nevoso che dal Piccolo Cono di Ghiaccio (m 3503) scende, a NO, verso la Cima della Vedretta. Lo si segue fin quasi al suo termine dove, sulle roccette della Cima della Vedretta stessa, si incontra il Bivacco (ore 2-2.30, AD+).
Attenzione! Per raggiungere il Passo Thurwieser lungo l'omonimo canalino sud, occorre particolare prudenza ed attenzione alle possibili scariche di sassi che, soprattutto nel tardo pomeriggio di giornate calde, possono staccarsi dalle pendici della Punta Thurwieser o anche da quelle dei Coni di Ghiaccio.
Avendo più tempo a disposizione, o quando il canalino della Thurwieser è in pessime condizioni, è consigliabile, per raggiungere il Passo Thurwieser, portarsi al Passo dell'Ortles (m 3353), lungo la via normale di salita al Piccolo Zebrù. Da qui si risale la crestina est del Gran Cono di Ghiaccio (Grosser Eiskogel), divertente e data da neve e roccette non troppo difficili, sino a toccarne la vetta (m. 3530). In breve ci si abbassa sul Piccolo Cono di Ghiaccio (Kleiner Eiskogel, m 3503) e si raggiunge il Passo Thurwieser, allungando l'itinerario di circa un'ora ma rendendolo di gran lunga più sicuro, oltre che interessante sia paesaggisticamente che alpinisticamente
ascensioni Punta Thurwieser (m 3652) - Cresta NE. Si risale, dapprima per cresta più affilata, l'arrotondato spallone nevoso che dal Piccolo Cono di Ghiaccio scende, sulla Cima della Vedretta, a dividere il ghiacciaio del Circo dalla conca superiore della Vedretta bassa dell'Ortles, e si raggiunge il Passo Thurwieser (m 3480). Da qui ci si dirige verso la evidente cresta NE, dapprima larga e orlata verso nord da enormi cornici di neve, sino a raggiungere il cosiddetto spigolo, che via via si fa più erto, sino a 55° di inclinazione, e a tarda stagione completamente ghiacciato. Gli ultimi due tiri di corda si svolgono su roccette non difficili ma piuttosto friabili, alla cui base si può trovare uno spuntone di ferro, residuato della Grande Guerra, che serve ottimamente come punto d'assicurazione. E conveniente, all'inizio delle rocce, salire obliquando leggermente verso destra in una specie di canalino, per 30 o 40 metri, per poi tornare, a sinistra, verso la vetta (ore 2-3, dislivello 420 m - 170 m dal Passo Thurwieser, AD/AD+).
Discesa lungo la stessa via di salita


Carta I.G.M. 1:25000 F 9 IV SO Giogo dello Stelvio (non segnato)<BR>
Carta I.G.M. 1:50000 F 024 Bormio


Bibliografia G. PERETTI "Rifugi alpini, bivacchi e itinerari scelti: Valfurva - Ortles-Cevedale - Parco Nazionale dello Stelvio" - 1992 - Alpina Editrice, Via Don Bertola 6, 23032 Bormio (SO), fax 0342/911432 - L. 12000
Cartografia Carta I.G.M. 1:25000 F 9 IV SO Giogo dello Stelvio (non segnato)
Carta I.G.M. 1:50000 F 024 Bormio


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