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Dina DORDEI

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m. 1309
Gruppo M. Agner
Proprietà (ex) CAI XXX Ottobre - Trieste
Note smantellato nel '94
Modificato 08-09-2001


Accessi e itinerari
a cura di Emiliano Zorzi


Accesso dal Col di Pra. Dall'inizio del minuscolo paesino di Col di Pra si segue la stradina che si addentra nella Val d'Angheraz (tab. per la Forcella dell'Orsa e il sentiero del Dottor), costeggiando il torrente. Un primo strappo lungo la comoda carrareccia porta, nel bosco, alla Casera Angheraz Bassa, oltre la quale la stradina prosegue con minore pendenza verso l'imponente fondo della valle fino ad esaurirsi in sentiero, che ora sale ripido fra il bosco pił rado. Si giunge fin quasi all'uscita dalla vegetazione, nel greto di un torrente. Da qui a sinistra un sentierino poco visibile (segnavia gialli e rossi sbiaditi), si addentra nel bosco fino al luogo dove sorgeva il Bivacco, segnato da un grosso macigno (grossa pentola appesa ad un palo) che forma una nicchia che offre solo un modesto riparo dalla pioggia (ore 1,30, E, segnavia 767)
Traversate al Rifugio Treviso o al Rifugio Pedrotti, per la Forcella dell'Orsa, ore 5 (EE). Dall'ex Bivacco si ridiscende al sentiero che si fino in fondo alla valle, alla base delle rocce. Qui inizia il sentiero del Dottor, attrezzato ma non difficile, che risale il salto roccioso che sbarra l'accesso al Vallone dell'Orsa (neve a inizio stagione). Si risale tutto il severo vallone (qualche roccetta) fino in alto alla F.lla dell'Orsa, m. 2330, subito oltre la quale si incontra la mulattiera (segn. 707) che collega i Rifugi Treviso e Pedrotti. Verso sinistra, con lunga discesa, si raggiunge il fondo della Val Canali ed il Rifugio Treviso. Verso destra si risale brevemente al Passo Canali e si raggiunge, oltre la F.lla di Miel, l'altipiano delle Pale di San Martino, completamente roccioso, percorrendo il quale (attenzione in caso di nebbia) si raggiunge il Rifugio Pedrotti




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