| Rifugi e Bivacchi |
 
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rifugio EITA |
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I nostri servizi:
m. 1703 
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| Gruppo | Cima Viola |
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| Ubicazione | Val de S-cén, laterale della Val Grosina |
| Comune | Grosio |
| Provincia | Sondrio |
| Posti | 15 |
| Loc. invernale | NO |
| Apertura | fine settimana estivi |
| Modificato | 25-07-1999 |
a cura di Giovanni Peretti
| Ubicazione | Eita, nucleo rurale abitato nel periodo estivo e situato in Val de S-cén (ramo orientale della Val Grosina), su di un vasto ripiano di origine glaciale dominante l'intera vallata |
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| Accesso | dalla Val Grosina, su strada asfaltata sin poco oltre Fusìn (parcheggio al Pónt del Fulìn) e successivamente su stradina di montagna, chiusa ai mezzi non autorizzati (ore 1.45, T); suggestiva ed interessante da percorrere e' la vecchia mulattiera che, dal Pónt del Fulìn, si diparte in sponda sinistra idrografica e raggiunge il nucleo di Eita (dislivello 500 metri, ore 1.30-2, T) |
| Traversate | Rifugio Falck, con comodo sentiero, sempre in direzione nord per circa 2 Km di sviluppo (ore 0.45, T); Ricovero Biancadìn, per la Val Vérmulèra. Ci si dirige verso lo sbocco della Val de Avé prendendo il percorso che conduce alla omonima e vasta zona di maggesi con un caratteristico nucleo di baite e passando sopra ai prati, coltivati con cura, detti di Céf (céf sono chiamati i brevi e generalmente piuttosto ripidi tratti in salita). Da Avé la stradicciola si inoltra nella valle che, oltre le baite di Stabìni, attorniate da prati e pascoli, si stringe per sbucare quasi inaspettatamente sul ripiano dove e' sito l'alpeggio di Vérmulèra, e dove il Ruàsch de Avé gioca, con accenni meandriformi, in aree torbose. Dall'alpe si attraversa subito il torrente per portarsi nel centro del pianoro, al di sotto di un secondo notevole gradino roccioso sopra il quale si trovano i due laghetti di Trés, vicino ai quali vi sono caratteristici ricoveri a secco per i pastori. Abbandonata la valle principale si punta ora decisamente in direzione sud e su sentierino, non sempre agevole, si risalgono i pendii del versante settentrionale della costiera Sas Campäna-Arpésèl sino a raggiungere il laghetto dell' Arpésèl (m 2503). proseguendo sempre verso sud su gande e sfasciumi si raggiunge la Buchéta Bàsa, sella pascolativa e punto piu' alto toccato dall'itinerario. Con vista molto aperta sulle allineate e selvagge valli Grosottine di Piána e di Guinzána il sentierino discende rapidamente sul versante meridionale della montagna e, superati i numerosi ripiani pascolativi di Píán Pédrìz, raggiunge il riposante e leggermente avvallato pianoro dove sorge l'alpeggio comunale di Biancadìn, con la sua piccola Chiesetta ed il suo Ricovero |
| Bibliografia | G. PERETTI "Rifugi alpini, bivacchi e itinerari scelti: Bormiese-Val di Fraele-Parco dello Stelvio-Livigno-Val Viola-Valli Grosine-Aprica" - 1992 - Alpina Editrice, Via Don Bertola 6, 23032 Bormio (SO), fax 0342/911432 - L. 12000 |
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| Cartografia | Carta I.G.M. 1:25000 F-8 lI SO Val Grosina Carta Naz. Svizzera 1:50000 n. 269 Berninapass Carta Turistica dei Comune di Grosio 1:50000 |
