Gruppo | Pizzo dei Tre Signori |
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Ubicazione | Val Biandino |
Comune | Introbio |
Provincia | Lecco |
Telefono | *0341/981050 opp. 347/5433383, fax 035891750 |
Gestore | Moira Brini, tel. 0341/981050 opp. 347/5433383, fax 035891750, E-mail rozzoni@lombardiacom.it |
Posti | 35 |
Apertura | estiva (luglio e agosto), festivi e fine settimana |
Note | camere e camerata, tutte le camere riscaldate. Asciugamani, lenzuola e coperte sono compresi nel servizio. Salviette ad uso personale non presenti in rifugio. Chiuso a Natale. Gradita la prenotazione. Il rifugio è stato ristrutturato ed ampliato |
Modificato | 27-02-2005 |
Accesso | da Introbio (m 600). Per raggiungere la partenza dell'itinerario, una volta raggiunta Piazza Cavour nel comune di Introbio (LC) proseguire tenendo la destra fino a raggiungere dei cartelli segnaletici indicanti la Val Biandino. È possibile percorrere ancora un paio di curve prima di lasciare l'auto e inoltrarsi lungo la carrareccia che ci porterà fino alla Val Biandino e ai rifugi della vallata), peraltro percorribile con fouristrada privati ed eventualmente a pagamento con servizio da parte dei rifugisti della zona. In alternativa è possibile raggiungere la valle addentrandosi in un sentiero boscoso,che costeggia il Torrente Troggia, che si snoda quasi parallelo alla strada. In corrispondenza della sorgente S.Carlo il sentiero e la strada si ricongiungono, per poi dividersi nuovamente alcune centinaia di metri più in là. Sulla sinistra il sentiero si addentra nuovamente nel bosco, scelta consigliata in quanto è possibile ammirare le numerose cascate della zona.da Introbio (m 600). Per raggiungere la partenza dell'itinerario, una volta raggiunta Piazza Cavour nel comune di Introbio (LC) proseguire tenendo la destra fino a raggiungere dei cartelli segnaletici indicanti la Val Biandino. È possibile percorrere ancora un paio di curve prima di lasciare l'auto e inoltrarsi lungo la carrareccia che ci porterà fino alla Val Biandino e ai rifugi della vallata), peraltro percorribile con fouristrada privati ed eventualmente a pagamento con servizio da parte dei rifugisti della zona. In alternativa è possibile raggiungere la valle addentrandosi in un sentiero boscoso,che costeggia il Torrente Troggia, che si snoda quasi parallelo alla strada. In corrispondenza della sorgente S.Carlo il sentiero e la strada si ricongiungono, per poi dividersi nuovamente alcune centinaia di metri più in là. Sulla sinistra il sentiero si addentra nuovamente nel bosco, scelta consigliata in quanto è possibile ammirare le numerose cascate della zona. Si giunge infine alla Bocchetta di Biandino e al Rifugio |
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Traversate | Rifugio S. Rita. Si risale la sponda sinistra della Valle, alle spalle del Rifugio. Dopo un breve mezzacosta in media pendenza, il tratto finale sale al S.Rita, attraverso numerosi zig-zag |
Link | http://come.to/biandino |
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