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Luigi PIZZINI - Augusto e Carlo FRATTOLA

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I nostri servizi:

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m. 2706
Gruppo Ortles-Cevedale
Ubicazione Val Cedec
Comune Valfurva
Provincia Sondrio
Proprietà CAI Milano, Via S. Pellico 6, 20121 Milano, tel. 02/86463516 - 02/8056971(+fax), E-mail cai.milano@tiscalinet.it
Telefono *0342/935513
Gestore 0342/945618
Posti 52
Loc. invernale 14
Apertura estiva e primaverile
Categoria C
Modificato 23-02-2001


Accessi e itinerari
a cura di Giovanni Peretti


Ubicazione è situato nell'ampia conca centrale della Val Cédè, chiusa a nord dalle maestose bastionate dei Gran Zebrù e ad est dal perennemente ghiacciato M. Cevedale
Accesso dall'Albergo Forni (m 2178), nella valle omonima (Alta Valfurva), lungo la strada della Val Cédè, seguendo cartelli indicatori (ore 1.30, T);
dal Rifugio V° Alpini (traversata bassa ). Si ridiscende di circa 100 m di dislivello lungo l'itinerario d'accesso al Rifugio stesso, fino a toccare la morena. Da qui si stacca, sulla sinistra, l'evidente sentiero pianeggiante che taglia il pendio detritico e che raggiunge, dopo circa 700 metri, un'evidente insellatura che apre un ampio e completo panorama sull'intera Val Zebrù. Proseguendo, costantemente in direzione SE, dopo circa 3 Km si raggiunge il Passo settentrionale di Zebrù (m 3001) (generalmente innevate le ultime, più ripide, chine) dal quale, senza difficoltà particolari si scende al visibile Rifugio (ore 3, E)
ascensioni Gran Zebrù (m 3851), Cresta SE. Ci si dirige, su sentiero, verso nord in direzione della Vedretta di Cédè. Un enorme roccione dalla tipica colorazione rossastra, dato l'elevato contenuto in minerali ferrosi, si può superare sia lungo un itinerario che lo aggira sulla sinistra, sia, preferibilmente, sulla destra, lungo ghiacciaio meno crepacciato. Si raggiungere, quindi, il pianoro sottostante ad un ripido pendio nevoso, di circa duecento metri, esposto a S-SO, detto "il canalino". Facendo attenzione alle eventuali cadute di pietre, lo si risale fino a raggiungere l'evidente spalla ben visibile dalla Val Cédè. Quando "il canalino" è povero di neve, il gestore della Pizzini consiglia di salire sino al Pas de la Butiglia (m 3293) e, da questo, raggiungere la sopracitata spalla. Da qui, zigzagando, si risale l'arrotondato crestone SE sino alle roccette finali dalle quali un'esile ma breve crestina conduce alla vetta (ore 3.30, PD).
Ritorno lungo la stessa via di salita
Traversate Rifugio Casati. Si prosegue lungo la strada sino a raggiungere la teleferica per il trasporto dei materiali, sita presso un caratteristico laghetto (m 2832). Da qui il sentiero estivo si innalza e supera direttamente l'erto pendio di sfasciumi che si presenta di fronte, sino ad uscire al passo del Cevedale, in corrispondenza di una cabina elettrica. Da qui, brevemente, al Rifugio (ore 1.30, T)


Carta I.G.M. 1:25000 F. 9 III NE M. Cevedale<BR>
Carta I.G.M. 1:50000 F. 024 Bormio


Bibliografia G. PERETTI "Rifugi alpini, bivacchi e itinerari scelti: Valfurva - Ortles-Cevedale - Parco Nazionale dello Stelvio" - 1992 - Alpina Editrice, Via Don Bertola 6, 23032 Bormio (SO), fax 0342/911432 - L. 12000
Cartografia Carta I.G.M. 1:25000 F. 9 III NE M. Cevedale
Carta I.G.M. 1:50000 F. 024 Bormio


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