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m. 1796

Gruppo Antelao-Marmarole
Ubicazione Sella Pradonego
Comune Pieve di Cadore
Provincia Belluno
Proprietà CAI Treviso n. 0422/540855
Telefono 0435/75333
Gestore Da Forno Silvia, tel. 348/4423611, e-mail posta@rifugio-antelao.it
Posti 25
Apertura estiva e nei fine settimana di bel tempo in inverno
Note Luce elettrica nel locale invernale
Categoria C
Modificato 02-04-2013


Accessi e itinerari


Ubicazione Sella Pradonego
Accesso
  1. Da Pozzale , appena sopra l’abitato al bivio in Col si può scegliere:
    A sx la Strada di Tranego, antica strada militare in sterrato, comoda da percorrere grazie alla pendenza dolce e costante, esposta a sud si gode lo splendido panorama sul Centro Cadore, sale fino a quota 1.900 (Cima Tranego) per ridiscendere verso Forcella Antracisa a quota 1.693 metri.
    A dx il Sent. 250 detto “delle Ville”, strada sterrara /asfaltata fino all’ex Rif. Prapiccolo poi il sentiero si ‘arrampica’ nel bosco fino a Forc. Antracisa, si gode il panorama su Calalzo, Rizzios e le Marmarole.

  2. Sempre da Pozzale partendo da Piazza Regina Margherita il Sent 253 detto “delle Grave” sfrutta per il primo tratto le ex piste da discesa per poi inoltrarsi nel bosco, dei tre percorsi pozzalini è il più faticoso ma il più veloce.

  3. Da Nebbiù il Sent. 254 parte sopra l’abitato in corrispondenza dell’antica “Chiesa di San Bartolomeo nel Vecchio Cimitero“ di origine duecentesca con torre campanaria affrescata, sale lungo il Rio Marilongo scavalcando con il ‘Salto del Mus’ le cascate del Pisandro, è in assoluto il percorso più faticoso!

  4. Da Valle sopra l’abitato parte la strada asfaltata/sterrata fino al Rif. Costa Piana (Q 1.570), dal quale parte il Sent. 251 fino ‘alla stazione’ incrocio da dove si può scendere verso Forc. Antracisa o salire alla Chiesa di San Dionisio (Q 1.946).

  5. Sopra i paesi di Borca, Vinigo e Venas corre in costa tra il bosco a quota 1.400 m circa il sentiero 230 che si congiunge a Forc. Cadin con il sent. 235 che arriva direttamente da Borca (sent. 232) passando per l’ex bivacco Brunetta (Q 2132 m distrutto da una frana), poi per forc. Piria si arriva al Rifugio.

  6. Da Calalzo si risale il rio Molinà fino in Praciadelan dove si trova il sentiero 258 col quale di sale fino sui Piani dell’Antelao (Q1.650 m) proseguendo si incrocia il sent. 250 che arriva dal Rifugio Galassi e per forc. Piria si arriva al Rifugio.
    Da San Dionisio si gode di un panorama spettacolare a 360° su tutto il Centro Cadore, la valle del Boite ed il Comelico con i rispettivi massicci che li dominano. Dal Col del la Cros si domina il rifugio e scendendo per raggiungerlo si guarda costantemente verso l’Antelao (Q 3.264), potendo distinguere: Punta Menini, Cima Fanton, il Tamburlon, le Crode de San Piero e Croda Mandrin.
     





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